Alberghi di carne (1998 – 2008)
Tre arti da mangiare: pittura, musica e poesia.
Alberghi di Carne è stato un collettivo artistico composto da Pietro Puccio, Moreno Pirovano e Matteo Mariano, dal 1998 al 2008 ha organizzato performance e installazioni che avevano come scopo finale la creazione di forme di espressione interattive volte a far coesistere pittura, poesia e musica in un solo gesto organico. Il nome Alberghi di Carne si è concretizzato verso la fine del 2002, dopo le prime performances messe in opera tra il 1998 e il 2002, di cui ricordiamo le più importanti: Stravolti (1998) e Il sentimento dei corpi (2000-2002).
Performazione Ardita
(produzione 2005)
tre arti da mangiare: pittura, musica e poesia.
Tre proposte contemporanee sia nelle forme che nei contenuti.
L’idea è rivolgere il lavoro artistico ad un pubblico più vasto di quello che solitamente si avvicina a questo genere di proposte, attraverso l’accostamento di cibo, beverage, arte e stanze.
Il gusto per il cibo e per le bevande si unisce a quello dell’ascolto di poesia e musica e a quello della mostra di quadri.
Il cibo è l’anello di congiunzione tra normalità quotidiana e la normalità delle arti.
La performazione è suddivisa in stanze che delimitano le esperienze sia del cibo che delle arti a volte mischiandole dopo averle definite.
Faccia mossa col biancosbadiglio
(produzione 2006)
“Faccia mossa col biaco sbadiglio” rappresenta il quotidiano.
Trenta piccoli ritratti (di Pietro Puccio) di persone qualunque o di persone conosciute.
Musiche contemporanee (di Matteo Mariano) che circolano nella stanza a volume variabile: avvicinandosi ad un ritratto si sentono suoni, avvicinandosi ad un altro se ne sentono alri. Come su un autobus, a seconda della posizione, i discorsi e i rumori cambiano, s’accavallano, variano d’intensità.
Le poesie (di Moreno Pirovano) sono composte da una lunga riga senza punteggiatura, anche questa a simboleggiare una continuità tipica della vita reale.
Da alcuni altoparlanti s‘espandono musiche miste a parole, circolando per tutta la stanza. I visitatori possono e debbono muoversi all’interno dell’installazione; la loro voce, registrata attraverso un apposito impianto, viene riprodotta qualche istante dopo il loro passaggio.
Un’installazione ricca di sfumature.
KAsKA
(produzione 2007)
Il progetto “kaSka” è un riferimento – ovviamente a Kafka non solo rispetto al nome ma anche per quanto riguarda il tema di fondo della performance: lo slancio verso una meta e la caduta dopo il non raggiungimento di essa. Matteo Mariano esegue delle musiche che hanno un rapporto ritmico con la pittura, realizzata sul momento da Pietro Puccio. Moreno Pirovano, intanto, accompagna l’esecuzione con una propria narrazione sempre a tema.
Fra sé e sé
(produzione 2008)
Si tratta di una situazione-contenitore in cui, tramite lo stratagemma del teatro, s’incastonano i quadri, le poesie e la musica.
Una superficial-profonda indagazione degli stati dell’espressione artistica che, concretamente, diventa una piccola Opera pitto-musico-poetico-teatrale (in 4atti), in cui l’artista (che si crede arrivato) incontra e dialoga con i 3 suoi se stessi: il neonato artista, l’adolescente artista e il mezzano artista.
In questa cornice narrativa il pittore (Pietro Puccio) metterà in scena 3 quadri che raffigurano gli artisti-se stessi nella modalità pittorica del ‘tutto di carne e tempo’, la musica (scritta e diretta da Matteo Mariano) accompagnerà i dialoghi sottolineando le atmosfere creando una colonna sonora eseguita dal vivo da un trio mentre il poeta (Moreno Pirovano) leggerà in diretta e fuori campo versi che avranno nello stile e nel soggetto totale attinenza con le varie età artistico-evolutive.
Tema della performance: Trio in cinque parti – Parte 1
ALBERGHI DI CARNE – Drivers per gatti siamesi (2003)
Durante questo periodo il progetto Alberghi di Carne ha assunto molteplici forme e generato svariate diramazioni correlative, una di questa è stata l’omonima band Alberghi di Carne, sempre composta da Pietro Puccio, Moreno Pirovano e Matteo Mariano, con la collaborazione in registrazione e nelle esibizioni live successive di Simone Pirovano, Alessandro Parilli e Francesco Motta.
Tracklist:
01 Il Ricordo di essere sparito
02 Il tempo fa da sfondo
03 Marylin & Maradona
04 Prostituta di cera
05 Seduto sui gradini
06 Il Re
07 Visioni del digiuno
08 La canzone famosa
09 Terence
10 Antidoto e sonnifero
11 L’assenza di te
12 Cantone
13 Mutavo d’amore
14 Orizzonte dell’evento
15 Lool
16 Don
17 Angol
Prostituta di cera – Videoclip by Riccardo Arena & Claudio Sinatti